Tra i banchi di scuola, mentre si è impegnati tra compiti di lettura, scrittura e operazioni varie, spesso ci si può imbattere in qualche ostacolo.
Solitamente le attività che in un momento iniziale dell’apprendimento richiedono grande sforzo cognitivo e concentrazione, ad un certo punto, diventano automatiche.
Può accadere però che tali procedure continuino a necessitare di molto impegno e che ciò faccia sentire più “indietro” rispetto ai propri compagni di classe.
In alcuni casi una situazione simile potrebbe non essere riconducibile ad una difficoltà temporanea, ma celare un Disturbo Specifico dell’Apprendimento.
In particolare, si parla di
dislessia per indicare un disturbo nella lettura, di
disortografia per indicare un disturbo nella scrittura e di
discalculia per indicare un disturbo nelle abilità di numero e di calcolo.